L’amore di un’intera città per la sua squadra di calcio, in uno dei luoghi che meglio raccontano i sogni che Modena e il suo territorio hanno saputo costruire e portare nel mondo. Al Museo Enzo Ferrari il Panathlon Club Modena, che con la sua presidente Maria Carafoli ha ricordato in apertura di serata i progetti di solidarietà in cui è impegnato il club modenese, ha organizzato un evento dedicato al Modena Football Club e al suo nuovo corso societario.
Dopo gli interventi del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e di Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, a rispondere alle domande dei giornalisti Paolo Reggianini, che ha condotto la serata, Paolo Vecchi, Stefano Michelini e Alessandro Troncone, sono stati il nuovo presidente del Modena Carlo Rivetti, il direttore sportivo Davide Vaira e l’allenatore Attilio Tesser. Una chiacchierata ad ampio raggio, sui risultati sportivi, ma anche sul ruolo futuro dello Stadio Braglia per la città e in generale sulle progettualità di una gestione “coi piedi per terra”, senza dimenticare un ringraziamento a Romano Sghedoni, ex presidente e oggi presidente onorario del club gialloblu e gli obiettivi del settore giovanile, rappresentato dal responsabile Mauro Melotti e da Massimiliano Pizzi, Fabio Dall’Omo e Gianfranco Giovanardi dell’Accademia Modena 1912.
Alla serata, oltre a una nutrita rappresentanza della dirigenza del Modena Football Club, presente con la vicepresidente Ilaria Mazzeo, l’amministratore delegato Matteo Rivetti e il segretario generale e team manager Andrea Russo, hanno partecipato diversi rappresentanti delle istituzioni come l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Bosi e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Paolo Cavicchioli. Insieme a loro, rappresentanti di istituti di credito vicini sia al mondo dello sport che ai progetti di solidarietà del Panathlon come Paolo Mazza, Ermanno Ruozzi e Antonio Rosignoli di Bper Banca, e Stefano Bolis di Banco BPM. Tra gli ospiti diversi anche gli imprenditori legati ai colori gialloblu come Paolo Galassini di Usco, Enrico e Angelo Benassi di SAU, così come rappresentanti del mondo dello sport modenese, tra questi Vincenzo Credi, delegato provinciale FIGC e presidente di ACI Modena, Eugenio Gollini, consigliere federale FIPAV, Andrea Bertolini, pilota e collaudatore di Ferrari e Maserati.