Panathlon tra ippica e solidarietà col Progetto Ologramma

La solidarietà al centro della partecipazione del Panathlon Club Modena alla giornata dedicata al Gran Premio Internazionale Unione Europea 2021, che si è tenuto nei giorni scorsi all’Ippodromo della Ghirlandina. Oltre alla presidente Maria Carafoli, erano presenti alcuni soci e il segretario Emilio Annovi, che ha premiato il vincitore del Premio Panathlon, una delle corse di giornata, portando i saluti del club modenese all’organizzazione e a tutti i presenti. Accanto all’aspetto sportivo, costituito dall’importante evento nella programmazione trottistisca modenese, è stato centrale quello che ha visto una raccolta fondi a favore del gruppo corale e strumentale “Ologramma”, protagonista con diverse esibizioni, formato per oltre la metà dei suoi quaranta componenti da ragazzi con diversi tipi di disabilità. Un progetto nato a Modena nel 2010, come raccontato nel libro “Ologramma – Le parole della musica” scritto da Roberta Frison, Claudio Ingrami, Gianni Ricci e Carlo Stanzani. “Quella del progetto Ologramma è una storia che merita di essere conosciuta – ha commentato Emilio Annovi – e come Panathlon siamo felici di aver sostenuto concretamente una realtà che approccia la disabilità adoperando un linguaggio per sua natura inclusivo, quello della musica, capace, come lo sport, di parlare davvero a tutti”. “Oggi scriviamo un altro capitolo della lunga storia di amicizia – ha concluso la presidente Carafoli – con un impianto sportivo capace di portare nella nostra città eventi di livello assoluto. L’ippodromo della Ghirlandina fa parte della storia del Panathlon Club Modena, ed è un piacere collaborare con un partner di così grande prestigio in nome della solidarietà”.